L’energia solare un’alternativa contro il caro bollette. Istallare pannelli solari è possibile insieme ai lavori di efficientamento energetico grazie al Superbonus. Vediamo come.
Il freddo invernale ha portato con sé anche un rincaro senza precedenti delle bollette dell’energia e della luce, con picchi al rialzo mai visti, che incidono su famiglie e imprese: +55% per elettricità e +41,8% per gas, nelle stime di ARERA. Si prevedono, complice la dinamica inflattiva e le continue tensioni geopolitiche, nuove stangate nei prossimi mesi del 2022.
Da qui la necessità di valutare un’opzione energetica differente per il proprio immobile, condominio o azienda che permetta di risparmiare sulle bollette nel medio-lungo periodo mettendosi al riparo da nuovi shock energetici come quelli che stiamo vivendo.
Il Superbonus 110% viene in soccorso
L’istallazione di pannelli fotovoltaici e di accumulatori è uno degli interventi trainati compresi nel Superbonus 110%, il maxi-incentivo che può elevare la qualità energetica dell’immobile. Questo intervento deve essere, dunque, agganciato ad altri interventi come quelli per l’efficientamento del cappotto termico e/o l’istallazione di pompe di calore.
La ratio del legislatore, in questo caso, è di favorire la coibentazione dell’immobile, migliorandone sensibilmente l’isolamento ed eliminandone i punti dispersivi (da qui una riduzione dei consumi e delle conseguenti emissioni) e, successivamente, agganciarlo ad una nuova fonte di energia pulita e sostenibile come nel caso dell’energia solare.
C’è un limite temporale di cui dover tener conto: gli interventi trainati come quelli per i pannelli solari sono possibili fino 31 dicembre 2022 purché si sia completato almeno il 30% dei lavori entro il 30 giugno 2022. Questo solo su villette unifamiliari o unità funzionalmente indipendenti; discorso diverso per condomini (l’approfondimento sul problema rumore) o edifici composti da 2 a 4 unità intestate ad uno stesso proprietario: il termine per accedere al Superbonus scala al 31 dicembre 2023 ed è previsto, seppur in misura ridotta anche per il 2024 e il 2025.
Ricapitolando:
- Per villette unifamiliari o unità funzionalmente indipendenti, si può accedere Superbonus 110% fino al 31 dicembre 2022, purché al 30 giugno 2022 sia terminato (e accertato) il 30% dei lavori;
- Su condomini o edifici composti da 2 a 4 unità intestate ad uno stesso proprietario, l’opzione del Superbonus 110% è attiva fino al 31 dicembre 2023;
- Per la medesima tipologia di immobili, si può usufruire del Superbonus anche nel 2024 ma solo al 75% e al 70% nel 2025.
Energia solare: perché sì
Indubbiamente l’istallazione di pannelli solari in concomitanza con lavori di efficientamento energetico è un intervento utile, da programmare quanto prima: portare ad un risparmio negli anni successivi visto che la crisi energetica non sembra diminuire. Una fonte di energia pulita e autoprodotta, per rendersi autonomi e sensibilmente meno impattanti sull’ambiente.