La normativa in ambito di isolamento acustico in edilizia sta vivendo negli ultimi anni una fase nuova. Una fase della consapevolezza. Dal 1997 ad oggi sono stati fatti passi da gigante e nonostante la materia non fosse spinta da importanti motivi strategici come lo è stato per la normativa sul risparmio energetico e le fonti rinnovabili, oppure la normativa sismica, ormai gli addetti ai lavori, tecnici, imprese, amministrazioni pubbliche riconoscono l’importanza dell’isolamento acustico. Anche gli investitori immobiliari, gli acquirenti sono diventati sensibili, sulla scorta delle numerose cause civili nate nel decennio passato. È chiaro ormai che un’abitazione con maggior comfort acustico è garanzia di un’ottima vivibilità.
Gli ultimi aggiornamenti in materia di acustica sono in ambito regionale. Le regioni, una dopo l’altra stanno richiedendo un’attestazione di conformità in materia di acustica in edilizia a fine lavori per tutti gli interventi edilizi soggetti al DPCM 5/12/97, in pratica richiede un collaudo strumentale in conformità proprio al DPCM 5/12/97. La Regione Toscana è stata una delle prime regioni a richiedere l’attestazione. Con il Decreto n.15328 del 24-10-2017 è stata approvata la modulistica di attestazione di rispetto dei requisiti acustici passivi per gli interventi edilizi da parte di Tecnico competente in Acustica Ambientale. Inoltre con Delibera n.1018 del 25-09-2017 erano state in precedenza approvate le linee guida per i controlli sul rispetto dei requisiti acustici passivi ai sensi del DPCM 5/12/97.
In questo momento e visti anche i precisi obblighi, è opportuno che i progettisti e direttori dei lavori siano consci della materia acustica o si facciano affiancare da consulenti esperti in acustica fin dalle prime fasi del progetto e durante i lavori onde evitare possibili errori di progettazione o posa in opera di strategie non idonee. Errori che al termine dei lavori si possono tradurre in risultati non soddisfacenti e quindi sfocianti in opere di adeguamento per raggiungere la conformità. Dunque costi maggiori evitabili grazie a consulenze tecniche specializzate.
Lo Studio SISMA ENGINEERING porta in dote un’esperienza oltre decennale nella progettazione e risoluzioni di problematiche in ambito acustico, soprattutto per i cantieri. La nostra consulenza ruota intorno la progettazione dei requisiti acustici. Attività che parte da un’analisi del progetto e da una valutazione in sincronia con il cliente delle scelte migliori e ovviamente rispettose dei parametri. Possiamo offrire sia direzione dei lavori sia assistenza durante il cantiere. Effettuiamo sopralluoghi, valutiamo alternative sui materiali previsti.
Siamo dotati di tutta la strumentazione tecnica per l’effettuazione dei collaudi acustici in opera e quindi per poter attestare di rispetto dei requisiti acustici richiesta dalla Regione Toscana: fonometro integratore in classe I di precisione, macchina per il calpestio, sorgente omnidirezionale e direzionale.
Al momento dell’intervento individuiamo gli ambienti idonei per l’effettuazione dei rilievi, proponiamo la miglior strategia ai sensi della UNI 11367:2010 selezionando nella totalità dei requisiti acustici presenti in un intervento edilizio, un numero di rilievi tale, che possa da un lato far coesistere esigenze economiche, tempistiche, dall’altro offra maggior confidenza sui risultati in termini di estendibilità rispetto a limiti imposti sulla totalità di quelli presenti.
Ci sono casi in cui occorre intervenire per adeguare opere che non risultano conformi alla normativa acustica: isolamento di pareti di separazione tra unità distinte, isolamento di facciata o da impianti rumorosi quali scarichi o ascensori fino a problemi di calpestio. Non ultimo un nostro intervento presso due unità immobiliari separate da una parete in muratura rivestita con un materiale accoppiato in gomma e cartongesso. La parete di per se offriva un buon isolamento di base, ma la progettazione non aveva tenuto conto della trasmissione del rumore tramite il tetto in legno ventilato passante.
Lo studio tecnico SISMA ENGINEERING tramite anche l’utilizzo di dispositivi di ultima generazione quali telecamere acustiche ha eseguito:
- Rilievi ante-operam, che hanno consentito di individuare il passaggio del rumore attraverso il tavolato passante tra le unità immobiliari;
- Studio di progettazione mirato che ha consentito di intervenire in modo selettivo sui materiali e le aree di trasmissione individuando una soluzione di minor invasività e costo.